Patrimoni da tutelare

Quando si parla di interventi sul patrimonio architettonico e paesaggistico ci sono regole ben precise da seguire. Quali? Potrai scoprirlo a partire dal 7 marzo direttamente dagli esperti della Soprintendenza durante il nostro corso sulle opere tutelate pensato ad hoc per gli architetti.

Per poter intervenire sul patrimonio architettonico e paesaggistico tutelato è necessario avere bene a mente i fondamenti concettuali, i principi metodologici e gli specifici aspetti procedurali a cui questo è assoggettato. Per entrare nel merito di questo affascinante quanto complesso ambito della professione, insieme alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino abbiamo messo a punto Soprintendenza: fondamenti, principi e procedure, un corso ad hoc per gli architetti da 16 ore e 16 CFP.

Distribuito su quattro pomeriggi (giovedì 7, 14, 21 e 28 marzo ore 13.30-17.30), il percorso propone di conoscere e approfondire le nozioni tecniche e amministrative indispensabili per intervenire sulle opere tutelate, il tutto direttamente da dipendenti esperti della Soprintendenza.

 

La riforma Franceschini

Un’occasione importante per chi sta muovendo i primi passi in questo settore, ma anche per i colleghi più rodati vista la recente riorganizzazione del Ministero dei Beni e delle attività culturali (il famoso DM 44 23/01/2016 in attuazione della riforma Franceschini). Se prima infatti le attività ministeriali erano distribuite tra istituti diversi sul territorio, dopo la riforma si è assistito a un accorpamento delle funzioni all’interno delle soprintendenze cosiddette olistiche. Il tutto con l’obiettivo di semplificare le procedure per le autorizzazioni garantendo un referente univoco e il rilascio di un unico parere congiunto, facilitando così il rapporto tra cittadini e amministrazione.

 

Di cosa parleremo al corso

Le 16 ore formative sono pensate per fornire agli architetti che si occupano a vario titolo di interventi sul costruito tutelato un approccio teorico e pratico a 360°. Si passerà infatti dai valori su cui poggia la normativa vigente alle istruzioni da seguire passo dopo passo per la presentazione delle pratiche, il tutto per ogni tipologia di intervento: dall’adeguamento impiantistico all’arredo urbano, dalla riqualificazione di edifici alle architetture temporanee.

Ad aprire le danze sarà la Soprintendente Luisa Papotti con una panoramica sugli organi istituzionali e sui fondamenti concettuali. Dopodiché si entrerà nel merito dei singoli adempimenti amministrativi, principi metodologici per la conservazione, il riuso e l’adeguamento e procedimenti sanzionatori previsti in caso di illecito e sulle normativa vigente, passando dalle superfici architettoniche decorate fino ad arrivare agli interventi nelle aree a tutela paesaggistica.

Se ti abbiamo incuriosito ricorda che il corso inizierà giovedì 7 marzo e che la deadline per le iscrizioni è il 5 marzo!

Per conoscere interventi e relatori in programma e le modalità di iscrizione vai alla pagina dedicata al corso!