Dal 2010 la Fondazione promuove iniziative di progettazione partecipata sul territorio attraverso percorsi educativi e formativi per i cittadini di tutte le età.

Dal 2010 la Fondazione promuove iniziative di progettazione partecipata a Torino e nei Comuni della Città Metropolitana.
Sono stati condotti percorsi educativi che hanno proposto a bambini e ragazzi delle scuole di Collegno, San Mauro Torinese, Rivalta e Rivoli di mettere su carta le loro idee per la trasformazione degli spazi scolastici e non solo.
Con il progetto europeo Pro-lite, la collaborazione tra progettisti e comunità ha portato alla realizzazione di interventi di riqualificazione negli interni di tre scuole torinesi.
L’iniziativa Giardino Pragranda avviata in collaborazione con il Comune di San Mauro Torinese ha esteso il coinvolgimento dei cittadini dalle fasce scolari agli adulti per definire un nuovo masterplan dell’area.
Nel 2014 la Fondazione partecipa con la Rete delle Fondazioni degli Architetti ad un’iniziativa su scala nazionale volta a stimolare la capacità di lettura degli spazi scolastici da parte degli utenti.
Insieme allo IED Torino e ad Arteco, nel 2017 la Fondazione promuove il progetto Playground: uno spazio urbano per il gioco realizzato presso la scuola Bernardino Drovetti con i ragazzi della scuola, gli studenti del liceo artistico Cottini e dello IED Torino, lasciato in eredità alla Città di Torino.
Gran Tour Lab è il progetto nato nel 2018 per scoprire come i ragazzi percepiscano e vivano i luoghi urbani, incaricandoli di disegnare un’inedita mappa del loro quartiere. Il 2019 nasce invece la collaborazione per il progetto Il bello deve ancora venire / The best is yet to come, nato per portare la bellezza all’interno delle comunità educative. Nel 2020 e 2021 gli sforzi si concentrano sul quartiere Millefonti, denominato “Il quartiere della gentilezza” grazie al progetto Civic.H.

Luoghi culturali e sociali in trasformazione

Nel 2023 prende il via il percorso di accompagnamento promosso da Hangar Piemonte in collaborazione con la Fondazione per l’architettura di Torino per la trasformazione di 3 luoghi culturali, sociali, assistenziali ed educativi del Piemonte in spazi comunitari, condotto con la guida dei due architetti selezionati tramite call, Giorgio Ceste e Matteo Novarino.
Obiettivo del percorso è quello di attivare le condizioni favorevoli al sostegno dei soggetti nell’ecosistema culturale e territoriale, facilitando la trasformazione dei luoghi; spazi che possono essere artistici, culturali, ma anche sociali a vocazione culturale come scuole, ospedali, centri per anziani, biblioteche o parchi pubblici, che riconoscono nella cultura e nell’arte una leva di cambiamento.
I tre luoghi protagonisti sono la piazza di comunità all’interno di un centro commerciale a Novara, il community centre di Alessandria e lo spazio di promozione della salute di Grugliasco.

Piazza d'Armi al futuro

Nel 2023 la Fondazione e la Circoscrizione 2 danno il via al percorso di ascolto di desideri e idee per la valorizzazione di una porzione di Piazza d’Armi.
Elemento chiave del percorso, il questionario online attraverso cui sono state sondare le necessità di tutte le fasce della popolazione che vive l’area. Sulla base delle 675 risposte raccolte, organizzazioni e cittadini hanno dialogato in tre diverse occasioni di incontro – 24 marzo, 13 aprile e 3 maggio 2023 – per fare emergere i diversi punti di vista, idee e ipotesi, per confrontarsi sulle proposte emerse. Durante l’incontro conclusivo sono stati presentare gli esiti del Laboratorio e le Linee di indirizzo per la riqualificazione dell’area da consegnare all’Amministrazione della Città di Torino: l’Assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni, l’Assessore al Decentramento Francesco Tresso e l’Assessora alle Periferie Carlotta Salerno della Città di Torino.

Civic.H. Il quartiere della gentilezza

A partire dal 2018 attraverso l’iniziativa Ridisegniamo piazza Carducci la Fondazione ha guidato gli abitanti del quartiere a immaginare un nuovo volto per la piazza della circoscrizione 8. Ora, grazie al bando CivICa della Compagnia di San Paolo, i lavori proseguono! La Fondazione infatti è tra i partner della proposta vincitrice del bando, firmata dalla cooperativa Lancillotto insieme a Eataly e all’associazione culturale Liberipensatori Paul Valery, con il patrocinio della Circoscrizione 8. L’obiettivo condiviso? Riscattare il quartiere Millefonti restituendo ai suoi abitanti vita associativa e spazio pubblico di qualità. In particolare, protagoniste del bando sono tre piazze: piazza Carduccipiazzale Gabotto e lo spazio su via Nizza all’altezza di Eataly Or-To. In programma per loro ben 4 filoni di attività: la riappropriazione dello spazio pubblico da parte dei cittadini, la creazione di gruppi di partecipazione con abitanti e commercianti, la realizzazione di un festival e, ovviamente, i laboratori didattici rivolti agli studenti del quartiere per un’educazione allo spazio pubblico e a una cultura urbanistica. L’emergenza Covid, anche in questo caso, non ha fermato i progetti in corso ma è l’occasione per rimodulare le proposte sia dal punto di vista dei tempi che dei contenuti.

© Edoardo Piva
© Edoardo Piva
© Francesca Cirilli
© Francesca Cirilli
© Edoardo Piva
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci

Le iniziative avviate

Grand Tour Lab
Il bello deve ancora venire / The best is yet to come
Attenzione! Ragazzi alla guida del quartiere
Il verde si fa strada
Ridisegniamo piazza Carducci
Caccia alla bellezza
Gran Tour Lab
Il playground della Drovetti
Pragranda
Le Fondazioni degli Architetti incontrano le scuole
Pro-Lite
Gli architetti tutor a scuola