Era il 1953 quando Enrico Mattei, presidente dell’allora AGIP, bandì il concorso di 10 milioni di lire per una nuova immagine. Giò Ponti guidò la commissione che scelse il cane a 6 zampe, opera di Luigi Broggini.
Secondo l’interpretazione aziendale le sei zampe simboleggiano le quattro ruote dell’auto e le due gambe del guidatore. Il cane ENI è frutto di pura creatività.
La lecture “Architettare il Brand “ intende illustrare agli architetti, l’attività progettuale mediante differenti discipline che hanno in comune la creatività costruendo un progetto d’immagine globale coerente che configura l’identità di un Brand multinazionale.
Per la costruzione della Brand Image si sviluppa un metodo di lavoro dove non esiste confine nella ricerca di coerenza tra tutte le applicazioni: dal marchio al prodotto, dall’architettura delle sedi all’exhibition e alle normative che regolano l’applicazione dell’immagine. L’immagine, diventa così un linguaggio di sistema attraverso cui l’azienda parla al mercato e comunica il proprio modo di fare impresa.
Il caso illustrato è l’immagine della New Holland svolto dall’architetto Carlo Malerba in oltre 20 anni.
Nel 1995 il settore di produzione di macchine per l’agricoltura del Gruppo Fiat viene unito nel nuovo Brand New Holland e nasce l’esigenza di un nuovo logo tra le alternative è scelta la foglia, una figura geometrica che evoca la natura e l’impronta del pneumatico del trattore – una forma elementare e universale. Il marchio di un’azienda riassume i valori e il suo mood che traccia la forma di tutte le applicazioni costruendo il proprio linguaggio e immagine.
La lecture illustra come un architetto può operare in vari campi, dalla grafica del marchio e le sue applicazioni, alla identificazione delle sedi, all’architettura realizzando progetti in Cina, Brasile, Inghilterra,…… ai progetti di exhibition internazionali.
L’incontro è promosso da ADI Nord Ovest delegazione Piemonte e Valle d’Aosta.