Architettura e procedure: l’ABC delle procedure edilizie

Il progetto: Architettura e procedure

Ruolo e responsabilità del professionista, fra cittadino e P.A., nell’intervento di trasformazione del territorio

 

Il percorso

 

Alcune espressioni, come semplificazione, riuso, riduzione del consumo di suolo, sono entrate nell’uso comune del dibattito professionale e, inevitabilmente, nella premessa di ogni singola norma che affronti temi legati all’edilizia, all’urbanistica e alle costruzioni in generale. L’abuso di alcuni termini rischia di svuotarli di significato e creare ulteriore confusione in un ambito delicato, come quello della trasformazione del territorio (governo, pianificazione, intervento, …), da rendere difficile orientarsi.

Risulta necessario, fare chiarezza sulla normativa di riferimento, in particolare il TUE (testo Unico dell’Edilizia, DPR 380/2001) che, in quanto vetusto, è oggetto di continui rimaneggiamenti, spesso in contrasto fra loro. La conoscenza delle procedure, e delle norme che le definiscono, ci consente di affrontare l’intervento edilizio in modo razionale, individuando un percorso organico per la sua realizzazione.

Vogliamo “mettere a fuoco” il ruolo del professionista nell’intervento di trasformazione del territorio.

La relazione fra “architettura” e “procedure” può trovare una sintesi nel “progetto”, chiamato a confrontarsi con la tutela e la conservazione del patrimonio architettonico e ambientale.

 

La professione

 

Al momento del conferimento dell’incarico, il professionista assume un ruolo essenziale nel processo di trasformazione del territorio e nella relazione fra il cittadino e la Pubblica Amministrazione, che comporta una serie di responsabilità. Queste si esplicano nella redazione del contratto, nello svolgimento dell’incarico e nella definizione del compenso. Le responsabilità professionali, seppur implicite nella cultura, nella formazione e nell’attività quotidiana dell’Architetto – più in generale del professionista – sono esplicitate, oltre che in tutta la norma di settore, anche nel codice deontologico, parte integrante della professione.

 

L’incontro formativo

 

La normativa, nella rispettiva gerarchia, definisce le procedure attraverso cui realizzare l’intervento edilizio, nel rispetto delle esigenze degli attori, dei cittadini e dell’ambiente.

La definizione del tipo di intervento e del relativo titolo abilitativo, seguono uno specifico “procedimento amministrativo”.

L’incontro ha come obiettivo uno sguardo d’insieme su tutte le fasi preliminari alla realizzazione dell’intervento edilizio, per individuare un percorso razionale attraverso tutti i passaggi fondamentali.

 

Programma incontri 1 sem. 2025

  • ABC delle PROCEDURE – 13 marzo 2025 (4 ore) (vedi programma a seguire)
  • Il Testo Unico dopo il “Salva Casa” – 20 marzo e 7 aprile 2025 (8 ore) (vai alla pagina dedicata)
  • Incontro in via di definizione (maggio/giugno)
Istruzione di qualità
Organizzato da Ordine e Fondazione

Codice corso

2542

CFP

3+1 deontologico

Data inizio corso

13/03/25

Dove

Sede OAT/Online

Scadenza iscrizioni

24/02/2025

Programma

Evento in presenza e webinar

Giovedì 13 marzo 2025, 13.30 – 17.30

  1. Inquadramento del tema
  • Procedure
  • Norma
  • Gerarchia
  • Esempi quesiti
  1. Operazioni preliminari
  • stato dei luoghi
  • accesso agli atti
  • regolarità e tolleranze (R.R.E.)
  • conservazione
  • esempi e quesiti
  1. Definizione della pratica
  • tipi di intervento
  • titoli abilitativi
  • agibilità
  • esempi e quesiti
  1. Professione e deontologia
  • Principi di deontologia
  • Ruolo e responsabilità del professionista
  • Atteggiamento professionale
  • Relazione con la committenza
  • Collaborazione con la P.A.
  • Esempi e quesiti

Relatori:

  1. Maurizio Macrì, architetto, libero professionista, relazione
  2. Anna Giovannini, architetto, libero professionista, relazione
  3. Tiziana Perino Duca, architetto, dipendente P.A., relazione
  4. Andrea Giraudi, architetto, dipendente P.A., relazione
  5. Maria Virdò, architetto, dipendente P.A., moderazione e monitoraggio quesiti
  6. Claudio Eba, architetto, libero professionista, coordinamento

Consulenze: Esperto legale focus
Referenza scientifica: Focus procedure

N.B. I contenuti del programma potranno subire variazioni a seguito di possibili aggiornamenti normativi.

Quota di iscrizione

€ 40 (per presenza o webinar)
(importo esente iva art. 10 DPR 633/1972)

Le aziende e gli enti che iscrivono a questo corso da 3 a 5 dipendenti possono usufruire di uno sconto del 10% sul costo della quota. Per gruppi con più di 5 dipendenti lo sconto è del 20%. Per informazioni scrivici via mail.

Scadenza iscrizioni: 24/02/2025 (fino ad esaurimento posti)

Leggi le regole per la frequenza

Modalità di iscrizione

È possibile iscriversi:

  • In presenza presso la sede dell’Ordine degli Architetti (via Giolitti 1)
  • In webinar

Accesso dal bottone “Iscriviti”.
Pagamento online con carta di credito o bonifico bancario.

Le Pubbliche Amministrazioni all’atto di iscrizione dovranno scegliere alla voce “Dati di fatturazione” la dicitura “Dipendente”. Riceveranno una mail con le istruzioni per l’inoltro della determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente. Se l’iscrizione e il pagamento non sono eseguiti dalla PA, l’utente dovrà cliccare su “Privato in fase di iscrizione”.

RICONOSCIMENTO

Attestato per frequenza obbligatoria pari al 100% della durata complessiva
CFP per architetti: 3+1 deontologico
CFP per ingegneri: come da loro regolamento (in webinar CFP solo iscritti Ordine Torino)
CFP per altre professioni: richiedere preventivamente al proprio Collegio/Ordine

DURATA E SEDE

4 ore
Sede OAT e Webinar

ACCESSIBILITÀ

Aperto a tutti

ATTIVAZIONE/RINUNCE

Alla scadenza delle iscrizioni riceverai conferma dell’attivazione del corso.

In caso di mancata attivazione dell’evento formativo o in seguito a rinuncia comunicata via mail entro la scadenza iscrizione originaria, la quota versata verrà rimborsata

REFERENZA SCIENTIFICA

Focus group Procedure edilizie, ref. Claudio Eba – coordinatore