Le nuove OGR

Manca poco alla riapertura delle OGR. Il 6 ottobre vi condurremo alla scoperta dei suoi spazi e delle opere site-specific attraverso una visita guidata. Si replica il 12 ottobre.

Viste le numerose adesioni la visita guidata alle OGR è replicata giovedì 12 ottobre dalle 17.00 alle 19.00 con le medesime modalità. Per iscriverti, vai alla pagina dedicata.

 

Visita guidata Big Bang alle OGR
Venerdì 6 ottobre 2017 ore 17.00-19.00

Officine Grandi Riparazioni
Corso Castelfidardo 22, Torino

Dopo oltre tre anni di cantiere le Officine Grandi Riparazioni saranno finalmente pronte a svelare il loro nuovo volto; il Big Bang, questo il nome dell’evento inaugurale, sarà sabato 30 settembre. A seguito dell’impegno della Fondazione CRT, le OGR di Torino hanno infatti portato a compimento il cambio di destinazione che ha trasformato l’imponente complesso ex industriale ottocentesco in un nuovo polo culturale di Torino; all’interno dei loro 35mila metri quadrati disposti ad H, le OGR potranno ora ospitare spettacoli musicali, mostre ed eventi culturali, prestandosi anche come location per eventi aziendali.

Venerdì 6 ottobre vi condurremo alla scoperta degli spazi attraverso una visita guidata da Anna Pironti e Paola Zanini (responsabile capo e project manager del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea) per conoscere di persona i tre progetti site specific firmati da grandi interpreti delle arti visive. Un’occasione anche formativa perché la visita prevede il riconoscimento di 2 crediti formativi.

Dopo una breve introduzione, il tour prenderà il via dall’installazione pubblica dell’artista sudafricano William Kentridge che trova posto nella corte antistante l’ingresso delle OGR. Intitolata Procession of reparationists, l’opera in metallo nero dà forma a figure che rievocano le sfilate di corpi e locomotive che si susseguivano all’interno dello stabilimento.

Ci si sposterà poi nella Sala Fucine, lo spazio di 3.500 metri quadrati che ospita On the edge of chaos, un’installazione cinetica su larga scala ideata dal collettivo creativo londinese United Visual Artists (UVA) e che interagisce con il pubblico attraverso suoni, luci e movimento, in modo individuale e collettivo.

Infine, entrando nelle Sale Binari i visitatori si troveranno avvolti da un paesaggio futuristico in terra rossa, animato da sculture totemiche: si tratta dell’installazione Tutto infinito dell’artista italiano Patrick Tuttofuoco, alle OGR fino al 13 ottobre.

Per iscriverti vai alla pagina dedicata alla visita guidata.