L’Associazione Europea Alfredo d’Andrade per la Cultura del Bello APS e l’I.C.S. International Communication Society APS in collaborazione con studiosi ed esperti di varie discipline si rivolgono ad un largo pubblico presso il Circolo dei Lettori di Torino, per informare e aprire un dibattito sul tema delle connessioni dell’architettura artistica con la natura ed il paesaggio, supportate dalle innovazioni tecnologiche. Quando si fa riferimento al paesaggio è necessario considerarne l’identità, che risulta essere fondamentale per comprenderne il valore culturale: il paesaggio è frutto di un dialogo tra uomo e natura. Il ‘diritto’ del paesaggio, finalizzato alla sua tutela, ha subìto nel corso dei decenni una rilevante evoluzione e sono state emanate diverse leggi, fra cui l’articolo 9 della Costituzione italiana, che riconosce e afferma la connessione tra paesaggio e patrimonio storico.
Risalendo, in un tempo antecedente all’avvento dell’elettricità e della tecnologia impiantistica, le costruzioni erano estremamente attente alla natura circostante in quanto fornitrice unica di energia a disposizione. Sempre agli inizi del ‘900 con l’avvento della tecnologia impiantistica l’uomo si è affrancato da questa costrizione rischiando però di trascurare il contatto con la natura.
L’architetto oggi ripensa il rapporto tra tecnologia e innovazione al servizio della natura: le nuove frontiere dell’architettura esaltano, valorizzano e creano una connessione armoniosa con l’ambiente circostante. Queste tendenze nascono dalla sensibilità ambientale, ma anche dagli sviluppi tecnologici: è in questo binomio ambiente-tecnologia che si racchiude il quoziente innovativo dell’architettura.
L’incontro è organizzato da APS Alfredo D’Andrade per la Cultura del Bello.