I vincitori di Caluso

Saranno premiati il 16 settembre i vincitori del concorso bandito dal Comune di Caluso insieme alla Fondazione; nel frattempo vi sveliamo i loro nomi.

Sabato 16 settembre ore 16.30
Chiostro dei Frati Francescani Minori, Sala Magaton
Piazza Mazzini, Caluso (TO)

Sono 5 i progetti selezionati tra i 32 pervenuti per il concorso internazionale di progettazione a due fasi Il Convento dei Frati francescani minori a Caluso la porta alle vie della città e alle terre dell’Erbaluce, bandito lo scorso gennaio dal Comune insieme alla Fondazione per l’architettura / Torino, che ne ha curato la programmazione.

I vincitori del concorso, voluto per riqualificare l’antico convento risalente al XVII secolo e per valorizzare i beni paesaggistici che vanta questo comune del Canavese, saranno premiati ufficialmente a Caluso il 16 settembre alle 16.30 presso il Chiostro dei Frati Francescani Minori di Caluso, in piazza Mazzini, nella cornice della Festa dell’Uva Erbaluce. Con l’occasione, sempre nella stessa sede sarà inaugurata la mostra dedicata ai 5 progetti selezionati.

Nell’attesa, ecco i nomi dei progettisti che saranno invitati a salire sul podio, selezionati dalla giuria composta dal Lisa Accurti, Ferruccio Favaron, Ezio Ivaldi, Adriano Sozza e Tiziano Passera:

  • 1° classificato: progetto di Francesco Vaj, Luca Fabbian e Gianfranco Vinardi (premio: € 13.000);
  • 2° classificato: progetto di Omar Brotto, Danilo Brotto, Roberta Lingua e Cristina Scarpetta (premio: € 5.000);
  • 3° classificato: progetto di Francesco Bermond Des Ambrois, Alberto Daviso Di Charvensod, Luca Fornero, Andrea Lorenzon, Christian Villa, Francesca Albera, Simone Ghibaudo, Pietro Meneghello, Michela Pellegrini e Cristiano Tosco (premio: € 2.000);
  • 4° classificato: progetto di Giorgio Beltramo, Martina Abellonio, Carlotta Beltramo, Fabio Florio e Roberta Osano (premio: € 1.500);
  • 5° classificato: progetto di Marco Rao, Stefano Rao e Matteo Ponsetti (premio: € 1.500).

Vai alla pagina dedicata al concorso di Caluso.

© F. Vaj, L. Fabbian, G. Vinardi. Progetto 1° classificato