YOUTH4HAPPINESS: la Giornata della Felicità

Venerdì 23 maggio Pinerolo si è animata di voci e storie grazie alla Giornata della Felicità del Liceo Scientifico Curie, parte del progetto YOUTH4HAPPINESS di cui la Fondazione è stata referente scientifico: un grande evento di restituzione in cui la felicità non è stata solo raccontata, ma vissuta insieme.

Venerdì 23 maggio il centro storico di Pinerolo si è animato di voci e storie grazie alla Giornata della Felicità del Liceo Scientifico Curie, un grande evento di restituzione che ha trasformato la città in un laboratorio a cielo aperto di cultura, creatività e partecipazione.

L’iniziativa ha rappresentato il momento culminante del progetto YOUTH4HAPPINESS, nuova edizione del format “YOUTH: Young, UNESCO, Tourism, Heritage” nato nel 2022, che quest’anno ha posto al centro dell’attenzione il tema della felicità intesa come benessere vissuto nei luoghi del quotidiano. La Fondazione è stata partner e referente scientifico del progetto grazie a Building Happiness, esplorazione su spazi e felicità.

Sono stati proprio le studentesse e gli studenti del Liceo Curie delle classi 2Anr, 3Esa, 3Fsa e 3Dnr, circa 120 ragazzi e ragazze, a guidare l’intero evento accompagnando oltre 130 ospiti, tra familiari, amici, docenti e membri della comunità educante, in sei itinerari cittadini tra vie, piazze, palazzi e spazi culturali.

Ogni itinerario ha raccontato un modo diverso di interpretare la felicità: c’è stato chi ha suonato e cantato per portare emozione e leggerezza nei luoghi della città, chi ha curato visite guidate a mostre e musei, chi ha condiviso riflessioni personali e collettive sui propri “luoghi felici”, spazi carichi di significato emotivo, capaci di generare senso di cura, collaborazione e appartenenza.

A Palazzo Vittone è stata allestita una mostra con gli elaborati grafici realizzati da 40 studenti, mentre il centro si è riempito delle note delle esibizioni curate dal Civico Istituto Corelli, dal Coro e dall’Orchestra del Liceo, in un abbraccio musicale che ha accompagnato l’intera giornata. Accanto alle attività dal vivo, i partecipanti hanno potuto esplorare anche una piattaforma web, mappe digitali e contenuti multimediali frutto del lavoro interdisciplinare svolto durante l’anno. | Visita il sito di Youth4Happiness

Il progetto YOUTH4HAPPINESS ha coinvolto diverse discipline, dall’arte alla filosofia, dalla matematica alla musica, in un approccio integrato di tipo STEAM, dove l’arte diventa punto d’incontro tra sapere scientifico e umanistico, e strumento per valorizzare il patrimonio culturale del territorio attraverso lo sguardo dei giovani.

Nello specifico, nei risultati del progetto le studentesse e gli studenti hanno identificato tre tipi di itinerari culturali, intitolati “La felicità nei percorsi urbani”: uno dedicato ai giardini, uno alle piazze, e uno sui luoghi di aggregazione. Ecco alcune suggestioni su questi luoghi:

“Toccavo con delicatezza foglie secche come se fossero deboli ma eleganti anime anziane.” – Foglie secche, Lorenzo B.

“Sono in piazza Garibaldi, per terra c’è un manto di foglie che sembra senza fondo. Tutto ad un tratto il vento diventa più vigoroso e tutte le foglie si spostano come se fossero uno stormo di uccelli. Il loro fruscio sovrasta tutti gli altri rumori del contesto urbano e quindi in quel momento la natura si è fatta sentire come predominante su tutto e tutti. Questo momento mi ha dato un senso di tranquillità ed angoscia allo stesso tempo.” – Ascoltare, Marco Z.

“Sentire il legno della panchina dava una sensazione di realtà, alla vista del piazzale ricoperto di ghiaia e delle  foglie danzanti. Avvertivo un freddo gelido, però la sensazione che provavo la sopportavo, anzi ne ero persino felice.” – Panchine, Adam S.

La Giornata della Felicità ha così rappresentato non solo la conclusione di un percorso didattico, ma anche la dimostrazione concreta di come la scuola possa essere motore di cambiamento, creatività e cittadinanza attiva. Un momento in cui la felicità non è stata solo raccontata, ma vissuta insieme, nei luoghi e nelle relazioni che ogni giorno ci aiutano a stare bene.