In un contesto in cui il costruire deve dialogare con sostenibilità, paesaggio e risorse limitate, la sottrazione diventa un atto progettuale consapevole. L’incontro esplora il tema della riduzione come scelta architettonica, tra rigore formale, impatto ambientale e valorizzazione dell’esistente. Il tema si articola in due macro-aree: la progettazione architettonica “per sottrazione”, che crea forme attraverso la rimozione di elementi da un volume iniziale, e l’eliminazione delle superfetazioni, volta al recupero dell’essenza originaria degli edifici mediante la rimozione di elementi aggiunti nel tempo.
L’incontro è organizzato da GL events Italia – Restructura.