Sede OAT / 4 CFP / cod. 30751 / Iscrizioni entro: 03/05/18
La fotogrammetria, l’acquisizione di informazioni spaziali e l’elaborazione dei dati acquisiti. L’incontro è proposto all’interno del ciclo Pillole tecniche per l’architetto ed è fruibile in aula o in webinar.
Incontro fruibile in aula o in webinar.
La gran parte delle applicazioni di rilevamento del territorio e dell’architettura operano in aree relativamente limitate. L’utilizzo di metodi di rilievo diretto strumentale mediante strumentazione topografica (stazioni totali, livelli e ricevitori GNSS) richiede la presenza sul terreno di tecnici e rilevatori e, di conseguenza costi e tempi di realizzazione elevati.
L’utilizzo dei droni invece consente di acquisire rapidamente immagini fotografiche dall’alto del territorio e di ottenere rapidamente tutte le informazioni metriche e cartografiche necessarie, limitando la presenza sul terreno e demandando gran parte delle operazioni di estrazione dei dati nel proprio studio. Grazie ai recenti progressi, le tecniche di fotogrammetria permettono un efficace utilizzo delle immagini aeree acquisite dai droni conducendo in modo rapido e quasi automatico alla generazione di nuvole di punti dense sull’oggetto ripreso (in analogia agli strumenti di scansione laser) e rappresentazioni cartografiche in forma fotografica (ortofoto ordinarie e di precisione).
L’incontro è proposto all’interno del ciclo Pillole tecniche per l’architetto. Ecco l’elenco degli incontri in programma:
- Progettazione di edifici Nzeb, 10/04/18
- La progettazione del verde low cost, 10/07/18
- Accessibilità e universal design, 11/09/18
- Il nuovo libretto d’impianto: compilazione, responsabilità e sanzioni, 16/10/18
- Il ruolo dell’esperto in gestione dell’energia, 13/11/18