I progetti di Lacaton

La qualità dello spazio e il riuso intelligente sono gli assi portanti della filosofia progettuale dello studio Lacaton & Vassal; ce ne parla la cofondatrice Anne Lacaton nel corso FAD che prevede 2 CFP.

Le architetture e l’approccio progettuale dello studio francese Lacaton & Vassal sono i protagonisti del corso FAD I progetti di Lacaton registrato in occasione dell’incontro di Looking Around con Anne Lacaton, cofondatrice dello studio insieme a Jean-Philippe Vassal. Il corso è di 2 ore e prevede 2 crediti formativi.

L’attività del duo parigino spazia tra il disegno di luoghi commerciali, educativi, culturali e residenziali, progetti eterogenei che però si basano sugli stessi assi portanti: la continua ricerca di elementi essenziali; il desiderio di creare un linguaggio architettonico basato su sistemi a basso costo e il ricorso al riuso intelligente che alla demolizione e ricostruzione preferisce il ridisegno dell’esistente.

Qualche esempio? Il centro d’arte contemporanea FRAC di Dunkerque, realizzato nel 2013 in un vecchio deposito di imbarcazioni. Nell’intervenire su questo edificio i progettisti si sono riproposti di rendere il centro un catalizzatore dell’area, concentrando attività eterogenee ma senza cancellare la struttura originaria. La soluzione è consistita nel creare un nuovo edificio speculare a quello esistente, in modo da utilizzare le due strutture in modo autonomo o combinato, a seconda delle necessità. Interessante anche il caso del Palais de Tokyo a Parigi, architettura costruita nel 1937 per l’Expo rimasta incompleta fino al 1999, anno in cui il Ministero della Cultura decise di trasformarla in un centro per artisti. Al momento dell’intervento l’edificio si presentava come uno spazio nudo di aspetto industriale, sul quale Lacaton e Vassal proposero una strategia di “postproduzione leggera” capace di valorizzare le caratteristiche del complesso, creando un ambiente flessibile e fluido. Il risultato dell’intervento è una superficie di 22mila metri quadri che ospita aree espositive, sale cinematografiche, una sala concerti, un caffè, un negozio-libreria e uffici.

Per chi volesse farsi un’idea più concreta del contenuto del corso, ecco un piccolo assaggio.

Per conoscere i dettagli del programma e le modalità di iscrizione vai alla pagina dedicata.