La sfida architettonica e tecnologica delle grandi lastre ceramiche. Applicazioni e potenzialità

I grandi formati ceramici hanno cambiato la pelle dell’architettura, trasformando contemporaneamente anche l’iter progettuale.

Che l’architettura sia in continua sperimentazione è un fatto insito nel suo DNA, che la ceramica si sia inserita, grazie ai grandi formati, in questo stesso sistema è una novità. Scoprire i formati, gli usi e la libertà espressiva che la materia ceramica può oggi consentire a un progettista è importante, al fine di pensare a nuove espressioni dell’abitare. Quella proposta è una giornata di studio in cui esplorare, guidati da esperti, la lavorazione delle maxi lastre ceramiche (300X150), l’uso nelle facciate continue e ventilate, nonché le potenzialità del basso spessore (6 mm).

Argomenti trattati:

• le facciate ventilate: un sistema collaudato per nuove applicazioni: le facciate ventilate sono una tecnologia presente nel settore delle costruzioni da decenni, i cui vantaggi sono ormai noti e indiscussi. Le novità di prodotto che il settore ha presentato in questi anni ha richiesto un adattamento, spesso non secondario, delle tecnologie e dei sistemi costruttivi nati con altri materiali, dimensioni e caratteristiche. L’avvento delle grandi lastre comporta, per progettisti, imprese e produzione un cambiamento che non è solo tecnico, ma anche percettivo e culturale, coinvolgendo molti parametri di valutazione, tra cui quello energetico ed economico.
• da tecnologia a sistema: le applicazioni di facciata con grandi lastre: a partire dai sistemi ventilati e continui, si presentano le soluzioni messe a disposizione dal gruppo per l’applicazione di lastre di grandi dimensioni nelle facciate interne ed esterne, con presentazione di dettagli tecnici e referenze.

L’ incontro è gratuito grazie al sostegno di Graniti Fiandre e Iris Ceramica Group