Superbonus 110%: tra responsabilità, procedure e contenziosi

Le insidie nascoste del maxi incentivo, mancate cessioni, cantieri aperti, obiettivi non raggiunti

Il ciclo di incontri sul tema del Superbonus giunge alla sua sesta tappa affrontando una serie di argomenti emersi in seguito alle difficoltà finanziarie che hanno interessato i cantieri “Superbonus”, le conseguenze del blocco della cessione del credito e pertanto degli sconti in fattura.

Il professionista, con opere non concluse, resta in balia di conoscere come comportarsi in caso di mancato obiettivo del salto delle classi energetiche, quale requisito fondamentale per l’accesso al Superbonus 110%, o in caso di procedure edilizie avviate per le quali i lavori non sono partiti o lo sono in parte.

L’incontro cercherà di far emergere le reali responsabilità delle figure professionali coinvolte nel caso in cui dovessero sorgere eventuali contenziosi oltre che cenni sugli adempimenti DL 50 del 17 maggio 2022.

Una panoramica che porta il punto di vista del professionista, dell’amministrazione, del costruttore, del legale e del fiscalista per riuscire a rispondere alle diverse domande dell’iscritto ad oggi, ma che sarà arricchita di elementi di novità qualora il Governo ponesse manovre correttive positive in merito.

Organizzato da Ordine e Fondazione

Codice corso

31396

CFP

4 deontologici

Data

04/10/22

Dove

Online

Scadenza iscrizioni

02/10/2022

Programma

In webinar

Martedì 04 ottobre 2022, ore 14.00-18.00

  • 14.00-14.15 Saluti Presidente OAT: Maria Cristina Milanese
    Introduzione al corso ed indicazione delle principali novità introdotte negli ultimi mesi: Erika Morbelli
  • 14.15-15.00 Le responsabilità del professionista tecnico: cantieri sospesi o mancati obiettivi del Superbonus 110%
    La disciplina del Superbonus 110% di cui agli artt. 119 e 121 del D.L. n. 34/2020, convertito in Legge n. 77/2020 (cd. Decreto Rilancio), prevede una serie di precisi adempimenti e specifiche attività che i professionisti incaricati devono svolgere con la massima competenza, esponendoli, nell’ipotesi di un non corretto adempimento della prestazione intellettuale oggetto di incarico, a diverse ipotesi di responsabilità e ad essere chiamati a rispondere del danno arrecato al committente in caso di contenzioso conseguente la revoca della detrazione.
    Oltre a questo si aggiunge in questo particolare periodo storico il fatto che il mancato adempimento possa essere generato dalla situazione instabile governativa che ha portato a sospendere cantieri causa la chiusura delle cessioni da parte delle banche o termine del rapporto con le imprese ritrovate senza liquidità per proseguire i lavori.
    L’approfondimento mira a illustrare al professionista i modi e le misure da intraprendere al fine di arginare al meglio le insidie venutesi a creare nel maxi incentivo.
    Studio Legale Nizzola – Diritto Civile e Amministrativo
  • 15.00- 15.40 CILAS e pratiche collegate: cosa accade se i lavori non vengono terminati
    Il Super eco e sismabonus 110% hanno portato l’introduzione di nuove procedure come l’utilizzo della CILAS per i maxi incentivi, i quali spesso hanno portato a ristrutturazioni importanti per le quali si è reso necessario aprire contestualmente ulteriori titoli edilizi attinenti alle specifiche lavorazioni. Cosa accade se i lavori non possono essere terminati? Se ci sono opere strutturali, ampliamenti richiesti per i quali sono previsti ulteriori oneri e che non verranno portati a compimento?
    Si illustrano casistiche volte a definire le procedure più consone per risolvere e/o concludere l’iter amministrativo iniziato.
    Tiziana Perino Duca, architetto – funzionario Comune di Giaveno
  • 15.40-16,20 Il punto di vista fiscale: documentazioni, procedure e prospettive future
    Il tema del Superbonus ha portato alla nascita di numerosa documentazione da produrre spesso di competenza più in materia fiscale che tecnico urbanistica. Le recenti chiusure delle piattaforme dei servizi fiscali e/o delle banche hanno inoltre portato a non rilasciare da parte degli attori del settore sconti in fattura o a non garantire la cessione del credito con conseguente stallo del comparto. Si accompagna il professionista nel comprendere al meglio le tipologie e fasi documentali al fine di non perdere le detrazioni acquisibili e si chiede la posizione del futuro prossimo qualora non vengano ottemperate totalmente le varie fasi di cantiere.
    Dott.ssa Erica Paolino – Studio Legale Tributario – Business Tax Services Ernst Young Torino
  • 16,20 -16.45 Adempimenti del Direttore Lavori: il DL 50 del 17 maggio 2022, disposizioni urgenti in materia di appalti pubblici
    Il DL 50 del 17 maggio 2022, soprattutto all’art. 26 cita l’aggiornamento delle contabilità emesse nel 2022. Gli adempimenti per la Direzione Lavori risultano piuttosto complessi e con il provvedimento si invita altresì ad aggiornare i prezzi anche su SAL già emessi.
    Vista la premessa e visto che il Superbonus 110 porta con sé computi metrici/prezzi presentati all’interno delle piattaforme e validati, cosa accade alla luce che vanno revisionati i documenti per l’aggiornamento contabile richiesto?
    Dott. Giuseppe Rufo – Direttore Generale DEI Tipografia Genio Civile
  • 16,45 -17.00 Il punto di vista del General Contractor: i corretti rapporti tra le parti
    Il complicato processo documentale derivante dall’iter dei maxi incentivi ha visto la nascita di sempre maggiori servizi da parte di General Contractor, i quali hanno spesso rappresentato una realtà nella quale rifugiarsi ai fini di tenere le varie fasi dell’iter burocratico, documentale ed operativo sotto un unico interlocutore. I rapporti tra GC, professionista, imprese-artigiani e cliente in diverse occasioni non sono stati correttamente codificati così come anche la disciplina ordinistica impone al fine di tutelare il rapporto fiduciario tra professionista e cliente. Si illustra un modello di corretto rapporto e sinergia tra le parti.
    Dott. Gianluca Lissone, Amministratore Trenergy ed Eco2
  • 17.00 -17.45 Il punto di vista del costruttore: difficoltà operative e possibili soluzioni
    Il termine dei plafond bancari e pertanto delle cessioni del credito, il dietro front di numerose imprese nel proseguire con lo sconto in fattura hanno portato all’inevitabile mancanza di liquidità per terminare i cantieri in avvio o già in avanzamento lavori lasciando di fatto una situazione personale, professionale, operativa sia degli attori di cantiere che del privato insostenibile. Dialogo con esponenti del Collegio Costruttori al fine di risolvere e/o del come affrontare le difficoltà operative venutesi a creare fornendo quando possibile soluzioni concrete.
    Dott.ssa Paola Orsini – Vice Presidente ANCE Torino
  • 17.45-18.00 Conclusioni e Dibattito finale

 

Quota di iscrizione

€ 25 (importi esenti iva art. 10 DPR 633/1972)

Scadenza iscrizioni: il termine del 19/09/22 è stato prorogato al 02/10/22

Modalità di iscrizione

Accesso dal bottone “iscriviti”.
Pagamento online con carta di credito o bonifico bancario.

Dopo l’iscrizione riceverai da segreteriacorsi@fondazioneperlarchitettura.it
le istruzioni per accedere al corso.

Le Pubbliche Amministrazioni all’atto di iscrizione dovranno scegliere alla voce “Dati di fatturazione” la dicitura “Dipendente”. Riceveranno una mail le istruzioni per l’inoltro della determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente. Se l’iscrizione e il pagamento non sono eseguiti dalla PA, l’utente dovrà cliccare su “Privato in fase di iscrizione”.

RICONOSCIMENTO

Attestato per frequenza obbligatoria pari al 100% della durata complessiva
CFP 4 deontologici per architetti
CPF per ingegneri Ordine di Torino secondo proprio regolamento

DURATA E SEDE

4 ore
Online

ACCESSIBILITÀ

Aperto a tutti

ATTIVAZIONE/RINUNCE

In caso di mancata attivazione dell’evento formativo o in seguito a rinuncia comunicata via mail entro la scadenza originaria, la quota versata verrà rimborsata

REFERENZA SCIENTIFICA

TASK FORCE “SUPERBONUS” OAT – ref. Erika Morbelli