Orizzonti da valorizzare

È on-line il concorso di idee che abbiamo programmato per il Comune di Sant’Ambrogio per ricucire le relazioni tra borgo storico, ex maglificio Bosio e il paesaggio dominato dalla Sacra di San Michele. Il montepremi ammonta a 25.000 euro e la scadenza per le proposte è l’8 febbraio!

È on-line il concorso internazionale di idee Tra borgo e fabbrica lanciato dal comune di Sant’Ambrogio per scoprire come valorizzare al meglio il proprio paesaggio!

L’obiettivo è quello di individuare soluzioni progettuali capaci di ricucire le relazioni urbane e paesaggistiche di questo piccolo comune valsusino, collocato a piedi della Sacra di San Michele e sulle rive della Dora Riparia.
In particolare, i progettisti che accetteranno la sfida potranno concentrarsi su quattro elementi: l’ingresso a largo Baden Powell, l’ex maglificio Bosio – oggi gioiello di archeologia industriale –, il borgo abbaziale e il percorso verso la Sacra di San Michele, protagonista indiscussa del paesaggio circostante nonché candidata a patrimonio mondiale dell’Unesco.

Possono concorrere gli architetti e gli ingegneri iscritti a un Ordine ed è possibile candidarsi individualmente o in gruppi temporanei.

I termini

Accetti la sfida e vuoi partecipare al concorso? Ecco le principali scadenze che devi annotarti:

  • 25/01/19 ore 12.00: termine per la ricezione delle richieste di chiarimento
  • 01/02/19 ore 12.00: termine per la pubblicazione dei chiarimenti
  • 08/02/19 ore 12.00: termine per la ricezione delle proposte ideative
  • 14/02/19 ore 10.00: prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice per la lettura o pubblicazione dei codici alfanumerici delle proposte selezionate

I premi in palio

Questi i premi riservati ai progettisti che saliranno sul podio:

  • Progetto vincitore: € 15.000
  • Secondo classificato: € 7.000
  • Terzo classificato: € 3.000

Per conoscere tutti i dettagli del concorso vai al sito dedicato!

Tra borgo e fabbrica è bandito dal Comune di Sant’Ambrogio con il Politecnico di Torino, è programmato dalla Fondazione per l’architettura / Torino ed è finanziato dalla Regione Piemonte in base alla LR 14/2018.