Il nuovo Consiglio

Lunedì 9 ottobre si sono insediati gli architetti che guideranno la Fondazione per i prossimi quattro anni; una compagine giovane dalle esperienze e professionalità eterogenee, presieduta da Alessandro Cimenti.

Lunedì 9 ottobre è stata definita la nuova governance della Fondazione. Sono chiamati a guidare l’istituzione fino al 2021 11 architetti nominati dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Torino (per tutti i dettagli vai alla pagina dedicata): Roberto Albano, Ilaria Ariolfo, Paolo Balistreri, Fabio Bolognesi, Alessandro Cimenti, Paolo Dellapiana, Emilia Garda, Massimo Giuntoli, Michela Lageard, Chiara Martini e Subhash Mukerjee. Una compagine giovane, dalle esperienze e professionalità eterogenee; nel Consiglio infatti trovano spazio le diverse anime dell’architetto: il progettista tradizionale, il paesaggista, il project manager, ma anche chi opera in istituzioni culturali, in associazioni di imprenditori o insegna all’Università.

Tra questi, è stato confermato presidente Alessandro Cimenti, che negli ultimi mesi ha guidato il percorso di rinnovamento anche statutario della Fondazione con l’intento di rendere le attività dell’ente ancor più incisive e efficaci nei confronti della categoria e della società civile. “Nella nostra visione e nelle attuali condizioni socio economiche” afferma Cimenti “la Fondazione deve provare a fare il salto da ente di divulgazione e promozione dell’architettura a agenzia capace di generare occasioni di produzione di Architettura di qualità. La Fondazione ha le potenzialità per fare da facilitatore dei processi di trasformazione del territorio, fungendo da elemento di connessione tra le diverse componenti della società civile: gli architetti, i cittadini, le istituzioni e il mondo imprenditoriale”.

Le attività che costituiscono il bagaglio di esperienze della Fondazione saranno reindirizzate verso questa nuova mission: la programmazione dei concorsi di architettura, i workshop di progettazione in collaborazione con le aziende e le istituzioni del territorio, le numerose iniziative di promozione culturale e divulgazione sui temi dell’architettura con addetti ai lavori e cittadini sono tra gli strumenti nelle mani del nuovo Consiglio. Nella programmazione, il Festival Architettura in Città sarà un punto fermo: a breve si inizierà a lavorare alla prossima edizione che si svolgerà nel 2019.