Procedure in ambito paesaggistico

Progettare l’intervento sul territorio in relazione con il paesaggio

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”.
Costituzione della Repubblica Italiana, Principi fondamentali, art.9

Il Codice dei beni culturali e del paesaggio – D.lgs. 42/2004 – nella sua prima riga, fa riferimento agli artt. 9 e 117 della Costituzione, strettamente connessi alla professione.

La progettazione e la trasformazione del costruito implicano una grande attenzione al luogo e all’ambito in cui si è chiamati ad operare. Questo comporta un ruolo importante e, di conseguenza, una grande responsabilità da parte del professionista. Quando sono coinvolti beni culturali e paesaggistici è necessario agire con particolare attenzione e riferirsi alla normativa specifica.

Partendo da un inquadramento generale del tema, si scenderà nel dettaglio, soprattutto per quanto riguarda i beni sottoposti a vincolo paesaggistico e le relative autorizzazioni, con riferimento anche alla possibilità di accertare la compatibilità di opere costruite in difformità dalle autorizzazioni rilasciate.

L’incontro si propone di fornire gli strumenti per affrontare un intervento sui beni sottoposti a tutela, a partire dalla verifica della sussistenza di un vincolo, ai tipi di vincolo, alle norme specifiche che sottendono la sua trasformazione, alle indagini necessarie per verificarne le trasformazioni nel tempo. Ciò al fine di perseguire gli obiettivi di tutela, nella pianificazione e gestione del paesaggio lungo le sue trasformazioni, indicati nella norma.

Particolare rilievo assumono i rapporti con la P.A. e gli enti preposti alla tutela di dei beni culturali e del paesaggio.

In qualità di Architetti, mettiamo in gioco le nostre competenze e ci assumiamo considerevoli responsabilità. Quali principi deontologici dettano il nostro atteggiamento professionale?

Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaCittà e comunità sostenibili
Organizzato da Ordine e Fondazione

Codice corso

31680-31681

CFP

4 di cui 2 deontologici

Data

04/12/23

Dove

Sede OAT/Online

Scadenza iscrizioni

03/12/2023

Programma

In presenza presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Torino, via Giolitti 1
o in webinar

Lunedì 4 dicembre 2023 | ore 14.00-18.00

Parte generale sulle procedure

  • Inquadramento normativo
  • Procedure edilizie
  • Inquadramento procedure in ambito paesaggistico
  • Quesiti, esempi, interazione

Le procedure in ambito paesaggistico

  • Introduzione al D.lgs. 42/2004
  • l’autorizzazione paesaggistica ordinaria
  • l’autorizzazione paesaggistica semplificata
  • i casi di esenzione
  • Quesiti, esempi, interazione

Accertamento di compatibilità paesaggistica

  • ambito di applicazione
  • circolari ministeriali
  • casistica e giurisprudenza
  • pareri uffici legislativi
  • Quesiti, esempi, interazione

Principi di deontologia

  • La deontologia nelle procedure
  • L’atteggiamento professionale
  • Ruolo e responsabilità del professionista
  • Quesiti, esempi, interazione

Relatori:

  • Anna Giovannini, architetto, libero professionista
  • Luciana Gè, architetto, libero professionista
  • Valter Scavo, geometra, dipendente Comune di Torino
  • Milena Lasaponara, dott.ssa, funzionaria Ordine Architetti Torino

Moderatrice:

  • Tiziana Perino Duca, architetto, dipendente Comune di Giaveno

Coordinatore

  • Claudio Eba, architetto, libero professionista

Quota di iscrizione

€ 40 (per presenza o webinar)
(importo esente iva art. 10 DPR 633/1972)

Le aziende e gli enti che iscrivono a questo corso da 3 a 5 dipendenti possono usufruire di uno sconto del 10% sul costo della quota. Per gruppi con più di 5 dipendenti lo sconto è del 20%. Per informazioni scrivici via mail.

Scadenza iscrizioni: il termine del 20/11/2023 è stato prorogato al 03/12/23

Modalità di iscrizione

Accesso dai bottoni “iscriviti”.
Pagamento online con carta di credito o bonifico bancario.

Dopo l’iscrizione riceverai da segreteriacorsi@fondazioneperlarchitettura.it
le istruzioni per accedere al corso.

Le Pubbliche Amministrazioni all’atto di iscrizione dovranno scegliere alla voce “Dati di fatturazione” la dicitura “Dipendente”. Riceveranno una mail le istruzioni per l’inoltro della determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente. Se l’iscrizione e il pagamento non sono eseguiti dalla PA, l’utente dovrà cliccare su “Privato in fase di iscrizione”.

RICONOSCIMENTO

Attestato per frequenza obbligatoria pari al 100% della durata complessiva

CFP per architetti: 4 di cui 2 deontologici
CFP per ingegneri (solo Ordine Torino): come da proprio regolamento
CFP per geometri: richiedere preventivamente se riconoscibile al proprio Collegio

DURATA E SEDE

4 ore

Sede OAT o webinar
(secondo iscrizione prescelta)

ACCESSIBILITÀ

Aperto a tutti

ATTIVAZIONE/RINUNCE

In caso di mancata attivazione dell’evento formativo o in seguito a rinuncia comunicata via mail entro la scadenza iscrizione originaria, la quota versata verrà rimborsata

REFERENZA SCIENTIFICA

Claudio Eba, coordinatore Focus Procedure