Giardini difficili tra natura e artificio

Comprendere e gestire la complessità

Progettare un giardino ci mette di fronte non solo a problemi compositivi, ma anche e soprattutto ci impone di confrontarci con l’ambiente in cui ci troviamo ad operare: con il clima, con il tipo di suolo, con i venti, con il sole; in una parola: con la Natura, nel senso più ampio del termine. Non sempre l’area in cui si lavora permette libertà di azione, anzi, a volte impone vincoli strettissimi, tali da condizionare in modo decisivo le scelte del progettista, obbligandolo, con strategie che si ispirano ai meccanismi di Natura, a creare quelle condizioni necessarie e favorevoli alla vita vegetale nell’ottica di realizzare quel pezzo di ‘Natura addomesticata’ che chiamiamo comunemente giardino. La capacità del progettista nel leggere ed interpretare le condizioni del luogo sono quindi cruciali per un esito felice.

Questo corso vuole fornire le basi per il corretto approccio all’ambiente naturale attraverso strumenti di conoscenza quali l’analisi e la descrizione dei rapporti tra suolo e le comunità di piante nelle diverse realtà geografiche europee e mondiali e attraverso l’illustrazione della pratica progettuale in situazioni complesse, con la presentazione di casi studio realizzati.

Istruzione di qualità
Organizzato da Ordine e Fondazione

Codice corso

2365-6

CFP

8

Data

20/02/24

Dove

Sede OAT/Online

Iscrizioni aperte

05/02/2024

Programma

In presenza presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Torino, via Giolitti 1
o in webinar

PROGRAMMA

Martedì 20 febbraio 2024 – ore 14.00 – 18.00

  • Ore14-15 Michele Freppaz, Professore Ordinario di Pedologia, Uni.To
    Il suolo, base della vita (non solo) vegetale e componente del paesaggio
    Lezione sulla matrice che costituisce la pelle del pianeta che abitiamo e che ha contribuito a generare la vastità dei paesaggi del Mondo.
  • Ore15-18
    Valerio Cozzi, architetto – Libero professionista
    Il progetto controvento
    Difficoltà ricombinate in opportunità. Esperienze di progettazione e costruzione di spazi aperti in ambiti territoriali, ambientali e socio-culturali diversi: fare paesaggio in Arabia Saudita.

Giovedì 29 febbraio 2024 – ore 14.00 – 18.00

  • Ore 14-16
    Michele Lonati, Professore Associato di botanica Applicata, Uni.To
    Le comunità vegetali: viaggio attraverso i paesaggi della Terra
    La diffusione delle piante sulla Terra non è casuale, ma segue precisi schemi di adattamento nei confronti di clima, suolo, eventi geologici, ecc; le piante inoltre intessono fra loro complessi rapporti di tipo ‘sociale’ che costituiscono in natura delle vere e proprie comunità (dette cenosi vegetali) strutturate e funzionali. In questo variegato mosaico di situazioni ambientali si innesta inoltre la presenza dell’uomo che, nel corso dei millenni, ha determinato la coesistenza di ambienti naturali e seminaturali. Usando questa chiave di lettura ci addentreremo alla scoperta delle principali comunità vegetali presenti in Italia e nel mondo.
  • Ore 16-18
    Margaret Scaramella – Dott. Naturalista e Garden Designer
    Un Giardino tra le rocce e il mare
    Sulla punta del tacco d’Italia, un pendio stabilizzato è stato trasformato in un giardino terrazzato assecondando la violenza degli elementi naturali. Il racconto analizzerà il processo di creazione, dal primo sopralluogo fino al rigoglio della quinta primavera.

Quota di iscrizione

€ 82 (per presenza o webinar)
(importo esente iva art. 10 DPR 633/1972)

Le aziende e gli enti che iscrivono a questo corso da 3 a 5 dipendenti possono usufruire di uno sconto del 10% sul costo della quota. Per gruppi con più di 5 dipendenti lo sconto è del 20%. Per informazioni scrivici via mail.

Scadenza iscrizioni: secondo la data indicata in testa alla pagina (fino ad esaurimento posti)

Leggi le regole per la frequenza

Modalità di iscrizione

Accesso dai bottoni “iscriviti”.
Pagamento online con carta di credito o bonifico bancario.

Dopo l’iscrizione riceverai da segreteriacorsi@fondazioneperlarchitettura.it
le istruzioni per accedere al corso.

Le Pubbliche Amministrazioni all’atto di iscrizione dovranno scegliere alla voce “Dati di fatturazione” la dicitura “Dipendente”. Riceveranno una mail con le istruzioni per l’inoltro della determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente. Se l’iscrizione e il pagamento non sono eseguiti dalla PA, l’utente dovrà cliccare su “Privato in fase di iscrizione”.

RICONOSCIMENTO

Attestato per frequenza obbligatoria pari all’80% della durata complessiva
CFP per architetti: 8
CFP per ingegneri (solo Ordine Torino): come da loro regolamento
CFP per geometri: richiedere preventivamente se riconoscibile al proprio Collegio

DURATA E SEDE

8 ore
Sede OAT o webinar
(secondo iscrizione prescelta)

ACCESSIBILITÀ

Aperto a tutti

ATTIVAZIONE/RINUNCE

In caso di mancata attivazione dell’evento formativo o in seguito a rinuncia comunicata via mail entro la scadenza iscrizione originaria, la quota versata verrà rimborsata

REFERENZA SCIENTIFICA

Chiara Martini, architetto paesaggista