Inizio: 21 aprile 2017 / Sede OAT / 8 CFP / cod. 1787
Obiettivo del corso è chiarire come prevenzione e riparazione antisismica possano essere perseguite nel rispetto delle normative vigenti senza rinunciare alle esigenze della conservazione.
I terremoti che in meno di un decennio (L’Aquila 2009, Emilia 2012, Amatrice 2016) hanno devastato l’Italia evidenziano una innegabile fragilità del costruito murario storico ma consentono altresì di riconoscere una esplicita finalizzazione antisismica nell’architettura delle regioni maggiormente colpite. Entrambe le considerazioni costituiscono informazione decisiva nel momento in cui occorre avviare il processo di ricostruzione e impostare su basi razionali una strategia di prevenzione.
L’obiettivo del corso è quello di chiarire attraverso quali processi conoscitivi la prevenzione e la riparazione antisismica possano essere perseguite nel rispetto delle normative vigenti senza rinunciare alle ineludibili esigenze della conservazione.