Landscape contemporaneo: approccio al progetto e internazionalizzazione della professione

Sede OAT / 8 CFP / cod. 1852 / Non attivato
Un’occasione formativa dove si illustreranno e valuteranno le tendenze attuali tramite l’analisi di casi studio internazionali e nazionali.

Corso non attivato

Nell’ambito della progettazione del paesaggio, i progettisti sembrano muoversi all’unisono nel panorama internazionale, perseguendo i medesimi obiettivi che sempre più affondano le proprie radici nel binomio ambiente – paesaggio: gestione degli eventi atmosferici, cambiamenti climatici e funzionamento delle città contemporanee.
L’aspetto economico della costruzione del paesaggio cela però le disuguaglianze tra le diverse nazioni sia a livello mondiale sia all’interno della stessa Comunità Europea.
Il caso italiano è lampante laddove il finanziamento di opere pubbliche a carattere paesaggistico non è un fatto comune e comunque assai poco incidente sia a livello di realizzazioni sia a livello di compensi. I risultati qualitativi a volte sono anche al di sotto delle attese a causa dei cronici problemi finanziari.
Il professionista contemporaneo affronta le difficoltà della professione e del progetto soffermandosi sempre di più sui dettagli, riducendone la complessità col risultato di veicolare meglio l’idea di fondo. La semplificazione e la razionalizzazione possono essere una risposta vincente anche per l’opera di paesaggio e nella progettazione di un giardino. Questo afflato si scontra con l’orientamento mondiale improntato alla complicazione tecnica del progetto. Negli incontri verranno analizzate le tendenze attuali – internazionali e nazionali – tramite l’analisi di casi studio al fine di raccogliere informazioni e strumenti utili al progettista che vuole dare ‘spinta’ alla propria professione. Alcune realizzazioni di progettisti italiani all’estero cercheranno di chiarire i pro e i contro della professione svolta all’estero, attraverso l’esperienza diretta del docente nei paesi arabi.

Programma

Lunedì 13 novembre 2017 – ore 13.30-17.30
Valerio Cozzi, architetto – landscape designer

  • Valutazione delle tendenze attuali tramite l’analisi di casi studio – internazionali e nazionali – innovazione e tradizione?
  • Paradigmi progettuali: il caso dell’acqua e delle sue forme tra gestione e composizione

Lunedì 20 novembre 2017 – ore 13.30-17.30
Valerio Cozzi, architetto – landscape designer

  • Analisi di alcune realizzazioni di progettisti italiani all’estero
  • Presentazione e studio delle fasi di cantiere di alcune realizzazioni in Italia e all’Estero

Quota di iscrizione

Iscritti OAT e Amici Fondazione (scopri chi sono): € 120 + IVA = € 146,40

Altri partecipanti: € 145 + IVA = € 176,90

SCADENZA ISCRIZIONI: 23/10/17

Modalità di iscrizione

Procedura on-line con pagamento a mezzo carta di credito o bonifico bancario in via differita.
Accesso dal bottone “iscriviti”.

Le Pubbliche Amministrazioni, se esenti IVA, potranno procedere al pagamento dell’importo al netto IVA a mezzo bonifico; nel caso in cui non fosse possibile effettuare il pagamento anticipato, all’atto di iscrizione scegliere comunque la modalità pagamento “a mezzo bonifico”. La procedura inoltrerà via email un documento contenente le istruzioni per inoltrare la copia del bonifico. In sostituzione di tale documento allegare all’iscrizione la determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente.

Riconoscimento

Attestato per frequenza minima obbligatoria del 80% del monte ore complessivo. 8 CFP per gli architetti.

Durata e sede

8 ore
Sede OAT
Via G. Giolitti 1, Torino

Accessibilità

Aperto a tutti. CFP solo per architetti

Referenza scientifica

Valerio Cozzi – landscape designer

Attivazione/Rinunce

In caso di mancata attivazione del corso o in seguito a rinuncia comunicata in forma scritta entro la scadenza originaria del corso, la quota versata verrà rimborsata.