Le architetture che testimoniano le trasformazioni più recenti della città

Le architetture che testimoniano le trasformazioni più recenti della città sono il filo conduttore dei quattro itinerari organizzati con To(ur)arch, partner torinese del network internazionale Guiding Architects.

Cantieri aperti

22 ottobre 2016 ore 9.00
Ritrovo: Nuvola Lavazza, largo Brescia, Torino
Un itinerario da percorrere in bicicletta per conoscere due tra i più grandi cantieri aperti a Torino e che daranno vita alle future sedi di Lavazza e Reale Mutua. L’obiettivo è osservare da vicino i diversi processi progettuali e costruttivi che porteranno alla concretizzazione delle nuove architetture, cogliendo in particolare le relazioni che si stanno innescando con il contesto in cui si inseriscono.
La prima tappa è il nuovo centro direzionale Lavazza, il progetto di Cino Zucchi Architetti che sta ridisegnando l’isolato dell’ex Centrale Enel. La sede infatti è stata pensata per dialogare con gli edifici ex industriali che la circondano, riconvertiti in spazi culturali, formativi o per il tempo libero.
Il secondo protagonista del tour è il progetto per l’involucro architettonico dei nuovi uffici operativi del gruppo Reale Mutua, firmato dagli studi Iotti e Pavarani Architetti. L’intervento, inserito nel pieno centro storico della città, cerca di instaurare con le architetture limitrofe un equilibrio di colori, proporzioni, allineamenti e materie; l’obiettivo del progetto è infatti dare forma a un edificio che pur essendo profondamente contemporaneo si connetta intimamente al luogo in cui sorge.

Residenze contemporanee

24 settembre 2016 ore 10.00
Ritrovo: Basic Village, corso Regio Parco 39, Torino
Un itinerario per conoscere da vicino alcune strutture ereditate dal passato industriale di Torino recentemente riconvertite in residenze o uffici e architetture che rappresentano nuovi modi di abitare. Si parte dal Basic Village (2000), il primo intervento di riqualificazione del patrimonio industriale realizzato in zona Aurora sull’esempio del Lingotto e che ha trasformato l’ex Maglificio Calzificio Torinese, costruito tra gli anni ’30 e gli anni ’50, nell’attuale sede della società BasicNet. Nel 2006 l’esempio è seguito dall’ex Ceat, l’ex stabilimento di pneumatici di corso Regio Parco convertito in un complesso residenziale che conta 60 loft, 12 ville urbane, un giardino di 2500 metri quadri e alcuni uffici. La tappa successiva è Parma 33, un edificio per abitazioni realizzato nel 2010, la cui facciata è impreziosita dall’opera d’arte pubblica di Vittorio Corsini. Nello stesso anno è stato concluso il progetto di riqualificazione dell’ex Tobler, un edificio realizzato in via Aosta all’inizio del XX secolo per ospitare una fabbrica destinata alla produzione di proiettili e in seguito del cioccolato svizzero Tobler. La riconversione ha dato vita a un complesso attento al risparmio energetico con 75 unità abitative e un giardino. Il tour si conclude in piazza della Repubblica presso la Residenza temporanea Luoghi Comuni, realizzata nel 2013 per sperimentare nuove soluzioni abitative.

Inserimenti contemporanei nel centro storico

6 luglio 2016 ore 17.00
Ritrovo: Casa Hollywood, corso Regina Margherita 106, Torino
Un percorso alla scoperta delle nuove architetture del centro storico che parte dalla porta di ingresso juvarriana, Piazza della Repubblica. Qui sorge il volume vetrato del Centro Palatino a firma di Massimiliano e Doriana Fuksas (2011) che ha preso il posto dello storico mercato dell’abbigliamento. Nei dintorni si trovano trasformazioni architettoniche firmate da studi torinesi tra cui Casa Hollywood di Luciano Pia (2014), un vecchio teatro popolare successivamente trasformato in cinema e oggi sede di abitazioni e uffici.
Poco distante si trova l’isolato Santo Stefano, un’area prima utilizzata come parcheggio e su cui oggi sorgono un albergo, un collegio universitario e un parcheggio interrato multipiano in seguito all’intervento di Isolarchitetti e Franco Fusari nel 2006.
Nella stessa ottica di recupero del patrimonio esistente senza alterarne le tracce architettoniche, vanno letti gli interventi per la Casa del Senato a cura dello Studio De Ferrari nel 2012, il Palazzo della luce di Emprin Jaeger realizzato nel 2016, The Number 6 di Building Engineering del 2013 e Palazzo Ceriana-Racca dello Studio Tra dello stesso anno.

© Edoardo Piva
© Edoardo Piva
© Edoardo Piva
© Edoardo Piva

Creare Paesaggi in Tour

Sempre nel 2016, sono stati inoltre realizzati i quattro itinerari Creare Paesaggi in Tour, tour inseriti nel calendario della biennale e dedicati ai parchi urbani e metropolitani di Torino e dintorni.

Parco Peccei, Parco Dora: dall’industria al verde
15 ottobre 2016 ore 10.00
Ritrovo: tacca 340 su marciapiede SNOS, corso Mortara, Torino
Un itinerario da percorrere a piedi lungo le Spine di Torino per conoscere due importanti tasselli del sistema del verde urbano, due aree ex industriali trasformate in parchi urbani e che conservano elementi di archeologia industriale.

I giardini della Reggia e gli interventi di Corona Verde a Venaria
15 ottobre 2016 ore 14.30
Ritrovo: ingresso principale della Reggia di Venaria – TO
Un tour per esplorare i giardini della Reggia e gli interventi realizzati nell’ambito di Corona Verde, il progetto che integra l’idea della “corona di delizie” delle dimore sabaude con l’idea della “cintura verde” costituita dal patrimonio naturale.

Il parco naturale di Stupinigi
16 ottobre 2016 ore 10.00
Ritrovo: ingresso palazzina di caccia di Stupinigi, Nichelino – TO
Un percorso di visita dedicato al progetto paesaggistico juvarriano, alla scoperta dal parco storico della palazzina di Stupinigi e alle rotte di caccia nel paesaggio agricolo della Città Metropolitana.

Giardino di Villa Laghi, Parco naturale La Mandria
16 ottobre 2016 ore 14.30
Ritrovo: Cascina Oslera, Robassomero – TO
Un itinerario che percorre l’asse di Rotta Bottion, conducendo dalla Cascina Oslera alla Villa dei Laghi toccando gli interventi sul verde dell’architetto Pietro Porcinai.