Oltre un nuovo “piano casa”

Sede OAT / 8 CFP / cod. 2004 / Iscrizioni entro: 10/02/19

LR 16/2018, misure per il riuso, la riqualificazione dell’edificato e la rigenerazione urbana

Il piano casa nazionale (recepito dl Piemonte con la LR 20/2009, in vigore dal 14/09/2009), si proponeva di “sostenere il rilancio dell’economia attraverso gli interventi edilizi”. Dopo quasi 10 anni la nuova Legge Regionale (LR 16/2018, in vigore dal 26/10/2018) esordisce con “la promozione della bellezza”.
Nella nuova pianificazione regionale i riferimenti, per gli interventi sulla città esistente e sul patrimonio edilizio, sono il riuso, la riqualificazione e, soprattutto, la rigenerazione urbana; acquisiscono altresì rilievo i concetti di premialità, defiscalizzazione, superamento delle deroghe e della frammentarietà degli interventi, dell’impermeabilizzazione e decostruzione. Quale forma assumono tali concetti nell’articolato legislativo?
La nuova legge incide direttamente, con modifiche ed abrogazioni, sulla normativa regionale di settore (LR 21/1998, LR 9/2003, LR 56/77). Quali sono i risvolti: formali o sostanziali? Quali i cambiamenti nell’immediato e le prevedibili ricadute a medio e a lungo termine? È vero che stiamo andando verso un testo unico per l’edilizia?

Programma

Sede Ordine Architetti Torino
Via Giovanni Giolitti 1, Torino

Martedì 12 febbraio 2019 ore 13.30-17.30

Obiettivi e contenuti della Legge Regionale
Analisi della Legge: concetti principali e ratio, inquadramento della norma nel contesto normativo regionale, ambiguità e criticità interpretative del testo.
Carlo Alberto Barbieri, architetto e docente di urbanistica, Politecnico di Torino
Elvio Rostagno, consigliere Regione Piemonte

Martedì 19 febbraio 2019 ore 13.30-17.30

Applicazione ed implicazioni della Legge Regionale
Analisi critica della Legge Regionale e delle novità rispetto alla precedente normativa: operatività, risvolti concreti sugli interventi edilizi; ruolo e correlative responsabilità del professionista.
Fulvia Zunino, funzionario Direzione Ambiente, Governo e Tutela Territorio, Regione Piemonte
Elena Bonifacio, funzionario ANCE Piemonte, Linea Edilizia Urbanistica Ambiente
Franco Francone, architetto libero professionista

Quota di iscrizione

€ 112,00 esente iva (art. 10 DPR 633/1972)

Le aziende e gli enti che iscrivono allo stesso corso più di 3 dipendenti possono usufruire di uno sconto del 10% sul costo imponibile della quota. Per gruppi con più di 5 dipendenti lo sconto è del 20%. Per informazioni scrivici via mail.

Scadenza iscrizioni: il termine del 21/01/19 è prorogato al 10/02/19

Modalità di iscrizione

Procedura on-line con pagamento a mezzo carta di credito o bonifico bancario in via differita.
Accesso dal bottone “iscriviti”.

Le Pubbliche Amministrazioni, se esenti iva, potranno procedere al pagamento dell’importo al netto iva a mezzo bonifico; nel caso in cui non fosse possibile effettuare il pagamento anticipato, all’atto di iscrizione scegliere comunque la modalità pagamento “a mezzo bonifico”. La procedura inoltrerà via email un documento contenente le istruzioni per inoltrare la copia del bonifico. In sostituzione di tale documento allegare all’iscrizione la determina/autorizzazione di impegno di spesa da parte dell’ente.

Riconoscimento

8 CFP per architetti e ingegneri
Frequenza minima obbligatoria per l’attestato:
– 80% per architetti
– 90% per ingegneri

Durata e sede

8 ore
Sede Ordine Architetti Torino
via Giovanni Giolitti 1, Torino

Accessibilità

Aperto a tutti. CFP per architetti e ingegneri

Attivazione/Rinunce

In caso di mancata attivazione dell’evento formativo o in seguito a rinuncia comunicata via mail entro la scadenza originaria, la quota versata verrà rimborsata

Referenza scientifica

Focus group OAT Procedure edilizie