Le iniziative di sensibilizzazione sullo spazio costruito e i percorsi di conoscenza della realtà territoriale nelle scuole di Torino e dintorni in collaborazione con le Amministrazioni locali

Non è mai troppo presto per imparare quanto sia rilevante il ruolo che il disegno degli spazi in cui abitiamo gioca nella qualità della nostra vita.

Per questo la Fondazione promuove iniziative di sensibilizzazione all’interno dei sistemi educativi nelle scuole di Torino e dintorni, proponendo alle Amministrazioni locali di avviare percorsi di conoscenza della realtà territoriale volti alla realizzazione di micro interventi e all’introduzione dei più piccoli ai concetti della sostenibilità urbana.

Ridisegnare i cortili

Durante l’anno scolastico 2011/2012, gli alunni delle classi IV A e IV B della scuola primaria Fratelli Cervi di Collegno sono stati coinvolti nella progettazione del cortile della loro scuola.
Il percorso di progettazione partecipata, condotto dagli architetti tutor Maria Bucci e Raffaella Leonforte Bruno, è partito dalle fasi dell’esplorazione degli spazi e dell’analisi delle modalità d’uso, arrivando alla condivisione delle proposte d’intervento e alla progettazione delle soluzioni formali.
La proposta che è emersa suggerisce un ridisegno complessivo del cortile: sono state infatti individuate soluzioni che permettono di definire spazi più adeguati per le attività abitualmente svolte e che, allo stesso tempo, offrono la possibilità di recuperare aree attualmente non utilizzate, aumentando così le opportunità di gioco.

© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci

Nuovi spazi per il gioco

La scuola Paolo Boselli di Collegno durante l’anno scolastico 2011/2012 è stata protagonista di un percorso di progettazione partecipata che ha interessato un’area esterna all’edificio scolastico: un’area per il gioco e la socializzazione in prossimità della scuola.
Le classi IV B e V A, guidate dagli architetti tutor Maria Bucci e Raffaella Leonforte Bruno, hanno delineato mappe mentali per indagare il livello di conoscenza e la percezione degli ambienti d’uso quotidiano, hanno esplorato e analizzato lo spazio verde, hanno condiviso le diverse proposte da cui sono state elaborate le soluzioni formali durante laboratori di progettazione.
Il risultato è stato presento il 15 dicembre 2011 al Sindaco agli Assessori e ai cittadini dagli stessi ragazzi durante un evento pubblico, mentre la Fondazione ha consegnato all’Amministrazione la traduzione tecnica degli esiti dei laboratori di progettazione partecipata.

© Maria Bucci
© OLYMPUS DIGITAL CAMERA
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci
© Maria Bucci

Conoscere per abitare

Durante l’anno scolastico 2011/2012, 200 bambini delle scuole primarie e secondarie di I grado di San Mauro Torinese hanno partecipato al progetto Conoscere per abitare.
A partire dalle riflessioni sui temi della sostenibilità urbana, sulle conseguenze che gli stili di vita dei cittadini generano alla scala locale e alla scala globale, sul significato e sul ruolo della cittadinanza attiva, le classi guidate dagli architetti tutor Maria Bucci e Federico Guiati hanno adottato un ambito prossimo alla propria scuola sul quale avviare esplorazioni e indagini.
Il risultato è un’ampia analisi del territorio con una particolare attenzione ai temi della mobilità, della qualità degli edifici, delle aree verdi e degli spazi per la socializzazione completata da idee e proposte per ripensare la città come luogo che appartiene a tutti i suoi cittadini.
I bambini hanno presentato i risultati delle loro attività al Sindaco e alla Giunta nella Sala Consiglio del Comune e i loro lavori sono stati esposti presso il Centro Culturale Polivalente.
Il progetto è stato promosso dal Settore Pianificazione e Gestione del Territorio del Comune di San Mauro Torinese, all’interno del programma In.F.E.A. della Provincia di Torino, in collaborazione con la Fondazione e l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese.

Visioni di città sostenibili

Far emergere a partire dalla percezione quotidiana degli ambienti di vita le riflessioni sull’uso delle risorse, sui consumi, sulla mobilità e sul rapporto tra città, cittadini e territorio; è l’obiettivo del percorso che ha coinvolto i bambini di quattro scuole di Collegno, Rivoli e Rivalta tra il 2010 e il 2011 in attività di discussione, approfondimento e condivisione.
Il frutto di questo lavoro, condotto con la guida dell’architetto tutor Maria Bucci, è visibile nelle visioni di città sostenibili che i bambini hanno rappresentato graficamente.