200 eventi tra mostre, incontri, tour, performance e laboratori hanno scandito la prima edizione del festival.

Dal 14 al 17 luglio 2011 a Torino e in 16 Comuni della provincia arte, cinema, teatro, danza, letteratura, fotografia, food e musica hanno dialogato con i temi dell’architettura e del design, della città e del paesaggio. Grazie alle proposte di più di 50 soggetti culturali attivi sul territorio, sono stati organizzati 200 eventi tra mostre, incontri, visite guidate, performance, proiezioni e laboratori aperti a tutti coloro che hanno desiderato avvicinarsi all’architettura in un modo nuovo e informale.
Oltre 600 persone hanno preso parte all’inaugurazione presso la casa del festival, Palazzo Bertalazone di San Fermo, e in 6.000 hanno partecipato alle iniziative in programma.

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Tra le iniziative

Sono quattro le iniziative organizzate direttamente dalla Fondazione e dall’Ordine.

La mostra fotografica 3xcinquanta=1 ha reso omaggio all’architettura dell’Unità di Italia (1861) e alle due celebrazioni dei successivi cinquantenari (1911, 1961) a Torino (a cura di Cristiana Chiorino e Mauro Volpiano).

Con Space is only noise?, in collaborazione con Xplosiva e Club to Club, sono state proposte due performance musicali in contemporanea in modalità silent disco presso il Museo Nazionale dell’Automobile, con l’intento di approfondire il concetto di spazio come rumore.

Inoltre, a cura di taomag.it, Fondazione e Ordine, è stata proposta la particolare iniziativa multidisciplinare a più livelli di comunicazione e contenuti, che ha svelato il tema del filo conduttore di tutte le iniziative: Dove finisce la città, indagando attraverso l’intervento di scrittori, registi, fotografi e architetti il limite fisico della città e il suo futuro.

Le fotografie del concorso di taomag.it e la proiezione della selezione video curata da Image Archive di Firenze, entrambi inseriti nell’evento Dove finisce la città, sono state le protagoniste di un’installazione presso la casa del festival.

 

© Jana Sebestova
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